Pubblichiamo di seguito i nomi dei vincitori della I edizione del concorso “Letteratura è Mondo – Narrativa” e le motivazioni delle scelte della redazione.

A partire da oggi ed entro tre mesi tutti i partecipanti riceveranno una scheda di valutazione del proprio romanzo.

“I numeri non c’entrano niente” di Mirko Tondi

Il narratore ci rapisce (e non solo noi…) conducendoci in un avventuroso viaggio ritmato da musica colta, attraverso l’Italia cosidetta “minore” alla scoperta di sentimenti e di bellezza che troppo spesso percepiamo oscurati da stili di vita frenetici e superficiali. Un romanzo avvincente ed etico, ricco di humor e di spunti di riflessione, in cui la struttura armonica, l’intreccio ben congegnato e privo di sbavature, la prosa moderna ed affabulatrice, il lessico colto ma non forbito, l’abile uso della scrittura sensoriale, ci conducono briosamente verso un finale nient’affatto scontato.

“Gli Angeli del rione Sanità” di Nunzia Gionfriddo

Prosa agile, lessico gradevolissimo in cui italiano e napoletano si contaminano con naturalezza, conferendo alla narrazione scorrevolezza e luminosità, sono gli elementi portanti di una storia che ci racconta episodi non troppo indagati, una Napoli che non smette mai di stupire col suo enorme potenziale umano e le sue contraddizioni,  personaggi realistici che aprono uno squarcio su un pezzo della Storia su cui è bene riflettere in un momento in cui fanno capolino pericolosi rigurgiti e nostalgie del passato.

Menzione d’onore

“Kepler 452 B” di Sebastian Hidalgo

Per la potenza narrativa di un romanzo che coniuga una felice ispirazione di genere e una profonda caratterizzazione dei personaggi. L’autore costruisce mondi alternativi, ne indaga gli aspetti e tende un filo continuo tra le spudorate abitudini attuali e le catastrofiche conseguenze future.

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